CROMOTERAPIA: INTRODUZIONE
Ormai sembra essere sempre più stretta la relazione tra cromoterapia e arredamento. I colori con cui decidiamo di arredare i nostri immobili sembra che abbiano davvero una notevole influenza sui nostri stati umorali e non solo.
Sempre più studi certificano questa connessione e, infatti, i maggiori esperti del campo, consigliano di fare molta attenzione nella scelta dei colori quando si è in fase di arredamento della propria abitazione o del proprio ufficio.
Nonostante sia dai più ancora percepita come una pseudoscienza, in mancanza di riscontri scientifici sulla sua effettiva validità, la cromoterapia ha sempre più adepti e sempre più case produttrici e rivenditori puntano forte su questo aspetto per proporre nuove combinazioni di colori, le quali possano soddisfare, dunque, non solo le esigenze di arredamento dei propri clienti ma anche umorali e psicologiche.
Infatti i colori ci stimolano, ci calmano, favoriscono l’energia vitale e, secondo i fautori della cromoterapia, essi guariscono disturbi di vario tipo: fatica, acne, ansia e depressione.
CROMOTERAPIA: COS’E’
La cromoterapia è una medicina alternativa non scientifica e non verificata che dichiara di usare i colori come terapia per la cura delle malattie.
L’utilizzo dei colori sarebbe regolato da principi comuni, analoghi a quelli che portano a scegliere il colore dell’abito da indossare o la tinta delle pareti di casa per abbinarli a una determinata personalità e favorire o contrastare un certo stato d’animo.
Secondo i sostenitori della cromoterapia, i colori aiuterebbero il corpo e la psiche a ritrovare il loro naturale equilibrio, e avrebbero effetti fisici e psichici in grado di stimolare il corpo e calmare certi sintomi.
L’efficacia della cromoterapia è contestata dalla comunità scientifica, in quanto nessuna pratica cromoterapica è mai stata in grado di superare uno studio clinico controllato, ed anche i presupposti della teoria sono considerati scientificamente incoerenti, ed è una pseudoscienza. La cromoterapia non va confusa con gli studi e le eventuali applicazioni della psicologia del colore.

ORIGINI
Le pratiche cromoterapiche erano note fin dall’Antico Egitto: la mitologia egiziana assegna al dio Thot la scoperta della cromoterapia. Secondo la tradizione ermetica, sia gli Egizi che i Greci facevano utilizzo di minerali, pietre, cristalli e unguenti colorati, oltre a dipingere le pareti stesse dei luoghi di cura.
Nell’Antico Egitto ogni colore aveva un nome che ne identificava un “potenziale” cioè la funzionalità: il nero (KeM) è simbolo di fertilità; il giallo (KeNiT) è simbolo di divinità solare; il rosso (DeSHeR) è simbolo di sangue e fuoco.
I Greci, invece, associavano i colori agli elementi fondamentali (aria, fuoco, acqua e terra) e questi ai quattro “umori” o “fluidi del corpo”: la bile gialla, il sangue (rosso), il flegma (bianco) e la bile nera, a loro volta prodotti in quattro organi particolari (la milza, il cuore, il fegato e il cervello).
La salute era considerata risultante dell’equilibrio di questi elementi, mentre la malattia ne era lo sbilanciamento. I colori, così come erano associati agli umori, venivano anche utilizzati come trattamento contro le malattie.
In India la medicina ayurvedica ha sempre tenuto conto di come i colori influenzino l’equilibrio dei chakra, i centri di energia sottile associati alle principali ghiandole del corpo. Anche i Cinesi affidavano il proprio benessere fisico all’azione dei vari colori: il giallo rimetteva in sesto l’intestino, il violetto arginava gli attacchi epilettici.
In Cina, addirittura, le finestre della camera del paziente venivano coperte con teli di colore adeguato e gli indumenti del malato dovevano essere della stessa tinta.
COME FUNZIONA?
La cromoterapia usa i colori per aiutare il corpo e la mente a ritrovare il loro naturale equilibrio.
Come uno strumento musicale, che deve essere accordato per avere la giusta intonazione e affinché il suono che se ne ricava sia armonioso, allo stesso modo la cromoterapia si serve delle vibrazioni cromatiche per ristabilire l’equilibrio energetico.
Allorché una parte del corpo viene esposta ad una irradiazione colorata, essa assorbe delle onde elettromagnetiche caratterizzate da una certa frequenza oscillatoria. Le cellule del corpo, composte da atomi, entrano in risonanza vibratoria con le frequenze delle onde luminose e ritrovano l’armonia perduta.
L’effetto terapeutico del colore sull’organismo umano è quindi legato alla natura oscillatoria dei colori e delle nostre cellule: il malessere o la malattia non sono altro che una disarmonia del ritmo vibratorio cellulare su cui i colori hanno potere armonizzante.
CROMOTERAPIA E ARREDAMENTO
Benessere e colore sono collegati da un processo che è stato scientificamente dimostrato, perché le radiazioni emesse dai diversi colori vengono percepite dall’organismo che reagisce trasformandole in energia chimica, modificandosi in determinate funzioni.
I colori da associare ad ogni funzione e quindi ad ogni stanza, sono quindi da scegliere in base a precisi criteri: scegliere un colore sbagliato per l’ambiente potrebbe compromettere il nostro umore, la nostra vitalità e la nostra funzionalità. Ad ogni ambiente di casa vanno quindi associati i colori ritenuti più adatti alle funzioni che si svolgono in quel luogo.
Nella decorazione d’interni questa tecnica porta a colorare una stanza o illuminarla con una luce artificiale del colore corrispondente all’effetto che si vuole ottenere.
In bagno si possono collocare delle docce che utilizzano delle lampade a LED colorate, per farsi dei bagni cromoterapici a domicilio.
Infatti le vasche moderne, come ad esempio quelle prodotto da TREESSE, hanno all’interno dei meccanismi a LED invisibili che crea una lama di luce in grado di movimentare magicamente l’idromassaggio nella vasca. Infatti, tutto l’hardware è invisibile, non ci sono rubinetti e il tappo a scomparsa evita le antiestetiche forature sulla superficie interna della vasca.

Questa tipologia di vasca permettere di vivere un’esperienza magica e veramente rilassante grazie proprio alla combinazione di colori che ne scaturisce e che permettere di vivere un vero e proprio rilassamento senza eguali.
Inoltre, bisogna prendere in considerazione tre aspetti chiave nella scelta di un determinato colore per le varie stanze:
- Innanzitutto, valutare il contesto abitativo e le caratteristiche peculiari di ogni stanza;
- Considerare il significato simbolico di ogni colore scelto;
- Infine, bisogna considerare la funzione di ogni stanza per fare in modo che il colore scelto abbia realmente un effetto terapeutico su coloro che ci passano del tempo.
LE PARETI DI CASA
Sulla base delle proprietà dei colori, si potrà scegliere una colorazione specifica per le pareti di casa in funzione della cromoterapia:
- Rosso scarlatto: questa tonalità dà una sensazione di sicurezza e un trasforma una stanza in un rifugio confortevole;
- Rosso: stimolante, è il simbolo del fuoco, del sangue e dell’eccitazione sessuale. E’ collegato alla forza, alla vita e alla passione. Si ritiene che una parete dipinta di rosso possa incrementare la pressione del sangue ed accelerare il polso. Risulta perfetto per una zona ufficio;
- Arancione: sensuale e antidepressivo è bene riservarlo ad ambienti di passaggio o in cucina, mai nelle camere;
- Giallo: disintossicante, stimola la vitalità, è il colore dei luoghi di concentrazione per eccellenza, per questo è ottimo per lo studio;
- Verde: simboleggia l’armonia, la natura, l’equilibrio e la speranza. Sembra agire a livello del sistema nervoso, calmando emicrania e patologie ai nervi; contribuisce a diffondere armonia e calma, quindi è da preferire nelle camere da letto;
- Turchese: purificante, è perfetto per il bagno;
- Ciano: rinfrescante, in ufficio è perfetto nelle sale riunioni e in casa nel salotto, perché incoraggia la comunicazione;
- Indaco: aumentare le capacità intuitive, è eccellente nelle stanze dove bisogna riflettere, dunque, perfetto per lo studio;
- Blu: si contrappone al rosso con effetto calmante, tranquillizzante e rinfrescante. Per questo motivo, si utilizza il blu nelle pareti per far dimenticare lo stress e tutti i problemi ad esso annessi come ansia e insonnia. È il colore ideale per zone di relax e decompressione e quindi perfetto per la camera da letto;
- Porpora (o viola): antistress. È l’alleato degli insonni e delle persone ansiose, da privilegiare nella loro stanza da letto o nello studio privato.

IL PENSIERO DEGLI SCIENZIATI
La cromoterapia, alla luce del pensiero scientifico, è una pratica inefficace perché non risulta alcuna prova dimostrabile o dimostrata riguardante l’efficacia di questa dubbia “medicina”: in base alla Scienza “vera e propria”, anche le ipotesi della cromoterapia risultano prive di coerenza.
Infine, che dire in merito agli episodi, seppur sporadici, di guarigione con la terapia dei colori? La comunità scientifica risponde che il risanamento del disturbo potrebbe essere conseguenza di fattori esterni o dell’effetto placebo, non associabile certo alla terapia dei colori.
Nonostante quanto affermato, resta comunque affascinante e speranzoso credere che una filosofia/medicina astratta come la cromoterapia, possa portare beneficio all’uomo: per questo motivo, la terapia cromatica è inserita tra le pseudo-scienze.

CONCLUSIONI
Come avete potuto notare durante questo articolo, la cromoterapia è molto presa molto in considerazione quando si ha intenzione di arredare da zero la propria abitazione o il proprio ufficio.
Nonostante non sia un metodo scientificamente provato, le persone sono ben consapevoli dei cambi di umore che si percepiscono a contatto con determinati colori piuttosto che altri e, di conseguenza, nel loro profondo conosco a perfezione la validità di questa pseudoscienza.
Inoltre, sempre più studi sull’argomento, confermano l’influenza che i campi elettromagnetici derivanti dai diversi colori scelti hanno degli effetti positivi e benefici per la mente delle persone e, dunque, sempre più rivenditori ed esperti in materia puntano forte sull’argomento.
Infatti, i vari noti ed autorevoli sistemi di codifica dei colori, ultimamente stanno ricevendo sempre più importanza e considerazione, come PANTONE.
Quest’ultimo è un sistema di codifica dei colori molto importante che, infatti ogni anno, sia in base a studi propri, sia in base ai gusti dei soggetti, sceglie i colori che sono di tendenza e che verranno utilizzati più spesso nei vari ambienti delle abitazioni.
RIVOLGITI AD UN ESPERTO
Ovviamente, il consiglio, per evitare che questa scelta di colori possa avere dei risvolti negativi piuttosto che positivi, il nostro consiglio è sempre quello di affidarsi ad un esperto del settore, il quale possa consigliarvi nel migliore dei modi, non solo i colori che fanno maggiormente al caso vostro, ma anche le varie combinazioni di colori da scegliere per rendere al massimo la funzionalità delle proprie stanze.
Inoltre, cosa di non secondaria importanza, oltre all’aspetto funzionale e terapeutico dei colori, ha principalmente una rilevanza estetica.
Quindi, è molto importante scegliere il colore che funzioni al meglio in una determinata stanza ma è importante anche non avere rimpianti scegliendo un colore che non soddisfi al meglio le nostre esigenze estetiche e di gusto.
Infatti è importante trovare la perfetta combinazione tra questi due aspetti per rendere la propria casa un vero nido di calma e tranquillità, in grado di migliorare le nostre vite.
Infine, la cromoterapia è assimilabile ad altre importanti filosofie per rendere l’arredamento non solo un’esigenza estetica ma anche terapeutica come il feng-shui o come la messa in posa di giardini zen.
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Inoltre, se hai dubbi riguardo questo metodo pseudoscientifico di arredamento della propria casa, non esitare a lasciare un commento in fondo all’articolo con le tue perplessità, ti risponderò al più presto!
Infine, se i tuoi dubbi dovessero persistere e hai bisogno di una consulenza più approfondita puoi scrivermi una mail a valeriadesign@casaomnia.it!